Il raffreddore è una delle patologie più diffuse nei mesi invernali. Esso è causato da un’infezione virale che colpisce prevalentemente le alte vie aeree:
- naso
- gola
- trachea
e solo raramente può degenerare in polmonite e bronchite e questo avviene quando viene trascurato o non curato bene.
Ma cos’è il Raffreddore?
il raffreddore è un’infiammazione delle mucose che sono state “infettate” dai virus e i sintomi tipici sono:
- naso che cola
- starnuti frequenti
- sensazione di malessere generale
- mal di gola
Nei bambini spesso può coinvolgere i seni paranasali e le orecchie con insorgenza di sinusite e otite.
Ma quali sono le cause e come si trasmette?
Le cause principali del raffreddore sono i virus e in particolare i rhinovirus che si trasmettono facilmente da una persona all’altra. Questo avviene principalmente per :
- via aerea: il virus è disperso nell’aria tramite le goccioline che si emettono starnutendo o tossendo; queste goccioline a loro volta possono essere inalate da altri individui “sani” che, così, si infettano;
- semplicemente per contatto
Cosa fare in caso di raffreddore?
In caso di raffreddore è consigliabile seguire questi semplici accorgimenti:
- riposo assoluto, che accelera i tempi di guarigione;
- evitare gli sbalzi termici;
- fluidificare il muco: in tal caso, l’irrigazione nasale con soluzioni saline risulta particolarmente indicata.
- avvalersi dell’ausilio di vaporizzatori nasali o umidificatori, utili per favorire la fluidificazione del muco, dunque la liberazione dal naso chiuso.
È possibile prevenire il raffreddore?
La risposta è certo, seguendo questi consigli:
- porre più attenzione al lavaggio delle mani e all’igiene personale;
- pulire i giocattoli dei bambini che tendono ad inserire in bocca tutti gli oggetti,
- portare con sé salviette disinfettanti o formulazioni liquide specifiche (ad esempio gel disinfettanti per le mani);
- se possibile, evitare di viaggiare in autobus o in treno con i bambini piccoli, molto più soggetti alle infezioni virali;
- evitare quanto possibile ogni contatto con soggetti raffreddati: anche uno starnuto od un colpo di tosse costituiscono veicoli per la diffusione dei virus del raffreddore.
Ecco le cure e i rimedi per il raffreddore
Per curare naturalmente il raffreddore, i suffumigi, arricchiti con oli essenziali ad azione espettorante disinfettante e balsamica, donano una sensazione di conforto immediato dopo l’inalazione del vapore che emettono.
Ecco alcune piante utile da utilizzare sotto forma di oli, tisane o sceglierli tra gli integratori in commercio:
- eucalipto: che possiede proprietà antinfiammatorie, espettoranti, balsamiche;
- propoli: utile per la sua attività antimicrobica, antimicotica, antivirale;
- sambuco: grazie alle sue proprietà diaforetiche (capacità di abbassare la temperatura corporea) ed antinfiammatorie
Per umidificare, idratare le mucose e “liberarlo”, è utile l’utilizzo di spray nasali naturali con soluzione salina ipertonica e acido ialuronico, che hanno l’effetto di:
- decongestionante perché aiuta a ridurre il gonfiore delle mucose nasali;
- fluidificante perché ammorbidisce il muco in eccesso.
Alert: sfatiamo un mito!
È vero che è meglio tenere i bambini in casa per prevenire le malattie più frequenti?
Nel corso dei primi due anni di frequenza di asili nido e scuole materne, i bambini presentano effettivamente una maggior propensione alle infezioni respiratorie e non solo. Questo tipo di manifestazioni, però, sono fondamentali per lo sviluppo dell’immunità del bambino! Per cui, non stiamo troppo a preoccuparci.
Buona guarigione!